Cosa facciamo

I nostri progetti si rivolgono a paesi esclusi dai percorsi di sviluppo economico, dove le condizioni politiche e sociali non sono sufficientemente solide o stabili per garantire il benessere della popolazione.
Operiamo in un’ottica di rete e di cooperazione partecipativa, affiancando comunità e istituzioni locali con l’obiettivo di avviare processi di autosviluppo economico, umano e sociale sostenibili. Il nostro impegno è volto a contrastare i meccanismi che alimentano squilibri profondi e disuguaglianze persistenti tra i popoli, promuovendo un futuro più equo e inclusivo per tutti.

Partnership internazionali

Lavoriamo dove lo sviluppo fatica a mettere radici. Non portiamo soluzioni calate dall’alto, ma lavoriamo su un campo comune: scambiamo saperi, irrighiamo progetti locali perché diventino alberi forti. In questo terreno condiviso, comunità e istituzioni crescono autonome, contrastando disuguaglianze. Il raccolto? Sviluppo umano ed economico sostenibile, seminato e curato da tutte le mani.

Coltiviamo insieme solidarietà.

Greening The Future

Migliorare le condizioni di vita della comunità di Gaza – azioni e interventi di sostenibilità ambientale, accesso alla salute e all’educazione inclusiva.

Cisgiordania

A sostegno del campo profughi di Dheisheh, a Betlemme in Cisgiordania, in sinergia con il Comitato Popolare di gestione e le organizzazioni del campo.

Congo

La storia recente della Repubblica Democratica del Congo è drammatica: quasi vent’anni di guerra, 16 milioni di civili coinvolti, 4 milioni di morti di cui 750 mila sono bambini, 56 milioni di persone ridotte allo stremo.

Cosa abbiamo fatto

Negli ultimi trent’anni ci siamo sporcate le mani sul campo. Abbiamo contribuito all’avvio di piccole attività rurali e commerciali con interventi di formazione, sostegno diretto e attraverso programmi di microcredito. Abbiamo condiviso strumenti che favoriscono l’autodeterminazione delle singole persone e delle comunità. Abbiamo ostinatamente coltivato solidarietà.

Congo

Dall’anno 2007 ACS ha promosso, a fianco di Caritas Italiana (e altre Caritas diocesane), il reinserimento sociale e scolastico degli ex bambini soldato e il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e alimentari attraverso progetti di sviluppo rurale e di formazione tecnica di personale locale per la costruzione di pozzi artesiani e orti comunitari.

Palestina

SEMI DI RESISTENZA
Insieme a YDA e PARC, dal 2000 ACS è a fianco delle donne, dei giovani, degli agricoltori e della popolazione di Gaza con progetti di sviluppo rurale integrato e ripristino di zone urbane degradate, per dare risposte concrete al problema della disoccupazione, supportare il reddito familiare e promuovere il ruolo della donna.

Bosnia

ACS è arrivata in Bosnia Erzegovina, presso Bratunac, dal 2002 e in collaborazione alla Cooperativa Insieme di Bratunac (vicino a Srebrenica), ha creato e portato fino all’autonomia il progetto Lamponi di pace. Attraverso la costituzione della cooperativa e la coltivazione e lavorazione di piccoli frutti (lamponi, mirtilli, more) le comunità serbo-bosniaca e bosniaco-musulmano hanno riscoperto la capacità di vivere insieme dopo la terribile esperienza della guerra (1992 – 1995).