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02 10 2025

Perché la guerra in Congo colpisce soprattutto le donne?

Il corpo della donna come campo di battaglia

l corpo della donna nella violenza sessuale rende tangibile l’attraversamento di un confine che è territoriale.
Diventa terreno su cui affermare la superiorità di un gruppo sull’altro.
Nella violenza si occupa e si distrugge l’identità di un gruppo.

La violenza sessuale come strategia di guerra

La violenza sessuale utilizzata come arma di guerra poggia su significati sociali precisi:

  • La violenza sessuale usata per annientare un gruppo diventa espressione di odio etnico.
  • La violenza sulla donna, identificata nel proprio corpo come possedimento del maschio che si vuole annientare, è massima espressione di patriarcato.

La maternità non assistita

Migliaia di donne, sole, sfollate, incinte o partorienti affrontano la gravidanza senza accesso a cure, igiene o sicurezza. Molte partoriscono a terra, negli accampamenti di fortuna, senza assistenza sanitaria.

L’invisibilità delle donne nei conflitti

I media mainstream non parlano del Congo. E quando lo fanno, le donne non esistono come soggetti politici ma solo come vittime silenziose. La loro resistenza, il loro coraggio e le loro necessità restano invisibili.

DADA in swahili significa sorella.

DADAxCONGO diventa quindi una rete capace di promuovere consapevolezza, di parlare di resistenza collettiva, di creare comunità solidali, di fare sorellanza.

Con DADAxCONGO sosteniamo le donne sfollate del Nord Kivu: sopravvissute, incinte, partorienti.

Solidarietà è Sorella. Trasformiamo la solidarietà in azione, insieme.

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